The importance of Supply Chain Management in today's market
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L’Italia si distingue all’estero non solo per l’agroalimentare, per la produzione di pasta o per il settore moda, ma tradizionalmente anche per la produzione di vino. E da qualche tempo, le opportunità di business per i produttori di vino tricolore sembrano essersi moltiplicate, especially towards the Far East and in particular towards South Korea.
“In questo Paese il vino tricolore sta diventando sinonimo di cultura e di lifestyle” ha spiegato l’Ambasciatore d’Italia in Corea del Sud, Federico Failla, all’ultima tappa dell’High Street Italia lo scorso febbraio. E come dargli torto: le eccellenze italiane sono molto apprezzate all’estero, per la loro eleganza, la loro qualità e la loro funzionalità. E per quanto riguarda il vino, il richiamo del brand Italia e la capacità di adattarsi alla dieta locale sono gli elementi cardine che hanno contribuito al boom del vino Made in Italy sul mercato coreano.
Con un’importante fiera all’orizzonte: la Seoul International Wine & Spirits 2023. Scopriamo in questo articolo numeri, trend e opportunità di business per l’export di vino italiano.
La Corea del Sud è un Paese estremamente dinamico. A partire dalla crescita economica: nel 2020, anno del Covid, il PIL è calato solamente del -0,70%, a differenza delle principali economie mondiali, che invece hanno riportato perdite anche in doppia cifra. E nel post Covid? La crescita si è attestata al 4,10% nel 2021 e al 2,60% nel 2022, numeri che mostrano come la Corea del Sud sia un Paese a pronta reazione di fronte a qualsiasi emergenza.
As for exports, l’Italia è il secondo fornitore europeo della Corea del Sud, subito dietro alla Germania, con una quota di mercato dell’1,2% secondo gli ultimi dati del Ministero degli Affari Esteri.
Il vino in Corea rappresenta ancora un prodotto di nicchia, come tutto il resto dei prodotti agro-alimentari, ma la curiosità dei suoi abitanti ha già dimostrato una positive attraction towards Italian culture and, above all, towards our cuisine and its flagship products.
Inoltre, la posizione geografica del Paese, a metà strada tra Cina e Giappone, con condizioni di esportazione simili a quelle richieste da altre nazioni asiatiche rende la Corea del Sud una nuova possibile meta per la vendita di vino italiano all’estero.
In 2021, the value of wine entering South Korea totaled the record amount of 506.2 million dollars, ovvero un incremento di valore del 76% sull’anno precedente.
Per quanto riguarda invece i singoli Paesi, lo scorso anno la Francia è stato il più importante fornitore di vino della Corea del Sud (spedizioni per 162,6 milioni di dollari); seguono Stati Uniti (81,6 milioni di dollari), Cile (68,6 milioni di dollari) e Spagna (37,9 milioni di dollari).
The Italian data place our country still a few positions behind with poco più di 7 milioni di dollari nel 2021 di export di vino italiano, but with a growing figure of 17%. Nonostante questo, quello della Corea del Sud è un Paese ad alto potenziale di crescita, con i Italian still wines (especially the reds) protagonists of un rimbalzo del +60% sull’anno Covid, and with i sparkling wines Italians which in 2022 took over a increase in imports of +25% rispetto all’anno del Covid.
I vini europei sono dunque i più apprezzati, soprattutto quelli francesi e spagnoli, seguiti da quelli italiani. Nella classifica dei vini più apprezzati troviamo anche i vini cileni, grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo, e quelli australiani, che sono avvantaggiati dalla vicinanza geografica.
Instead, in base alla tipologia di vino, tra le preferenze dei consumatori coreani troviamo:
Il prezzo medio a bottiglia resta sotto i 20 euro, anche se i consumatori coreani sono disposti a pagare in media 30 euro per bottiglia per vini di qualità.
I più giovani dichiarano una netta preferenza per il vino dal sapore più dolce, ad esempio il Moscato, risultante il preferito tra tutti come varietà. Per quanto riguarda sia i vini rossi che bianchi, Koreans much prefer those with clearly perceptible hints of fruit.
Generally speaking, in fact, Koreans prefer the consumption of wines with a simple taste, with a higher concentration of residual sugar and a fruity flavour. Finally, the’invecchiamento non è tra i gusti più apprezzati dal consumatore medio, in particolare da quello più giovane.
Se il mercato del vino sudcoreano è in evidente crescita da almeno una decina di anni, diversi osservatori riconducono il boom delle importazioni di vino 2021 alla pandemia del Covid-19 ed in particolare alla tendenza dei consumatori a bere di più a casa, piuttosto che nei bar e nei ristoranti.
On closer inspection, an important factor has contributed to this great growth in imports, namely l’allentamento a partire dalla seconda metà del 2020by the Korean government, delle leggi sull’ acquisto di alcolici online: While previously it was only possible to buy alcohol in physical stores, the current law allows you to order alcohol online (although you can then only pick it up in a retail store or restaurant).
Oltre a ciò, sembra esserci a change in the culture of drinking among the population, which manifests itself in some behaviors, such as:
I produttori di vino italiano possono dunque trarre grande giovamento dalle opportunità di business presenti in Corea con l’export di vino italiano: i numeri finora riportati dimostrano come l’export di vino Made in Italy verso la Corea possa essere la scelta vincente per espandere il proprio business all’estero, ottenendo ampi riscontri in termini di consumatori finali e di aumento dei propri profitti.
Al fine di sfruttare questa opportunità, Octagona propone alle aziende italiane impegnate nella produzione di vino supporto operativo alla partecipazione alla fiera Seoul International Wines & Spirits Expo 2023, That si terrà a Seoul dal 22 al 24 giugno 2023.
Perché partecipare?
La Seoul International Wines & Spirits Expo è l’unica fiera dei vini e degli alcolici in Corea negli ultimi 21 anni, e ogni anno attira più di 10.000 acquirenti e 35.000 visitatori.
Essendo l’unica piattaforma espositiva mainstream nel mercato coreano dei vini e degli alcolici, la Seoul International Wine & Spirits Expo 2023 offre l’opportunità di espandere le vendite e la promozione diretta ai consumatori effettivi che acquistano i prodotti. Nel corso dell’evento, si potrà partecipare anche a eventi e seminari innovativi, per comprendere le tendenze di settore attraverso eventi e per aprire nuovi canali di marketing attraverso efficienti incontri one-to-one con operatori di settore.
With the support of Octagona, you will be able to:
Se sei arrivato a leggere fino a qua, hai sicuramente compreso quali possono essere le straordinarie opportunità dell’export di vino italiano in Corea del Sud.
Non perdere dunque la possibilità di partecipare alla fiera Seoul International Wine & Spirits Expo 2023: Octagona può offrirti supporto operativo specializzato. Contattaci e raccontaci il tuo progetto export: studieremo insieme la migliore soluzione per la tua azienda.
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