Back to the future: the relaunch of Italian exports

L’ultimo rapporto SACE indica chiaramente come la ripresa dell’Italia passi per l’export, il principale motore della nostra economia. Vediamo i numeri principali dell’ultimo rapporto SACE, presentato a inizio settimana:

+11,3%: expected rebound of Italian exports in 2021, against -9.7% in 2020;

482 billion euros: valore dell’export italiano nel 2021, contro i 434 miliardi del 2020;

+5,4%: tasso di crescita dell’export per il 2022;

+4,0%: expected growth rate for Italian exports after 2022, against the pre-crisis average +3.1% recorded between 2012 and 2019

Questi numeri testimoniano come le imprese devono credere nella possibilità di incrementare i propri fatturati, esplorando nuovi mercati e creando nuovi profitti: la maggior parte delle aziende che investiranno sull’export nel 2021 otterranno ritorni favorevoli. I Paesi esteri sono estremamente ricettivi in questo momento storico e, come visto dai numeri, la spinta dell’export italiano inizierà a rallentare dal prossimo anno.

Quali saranno i settori in maggiore crescita? Come si può vedere dall’immagine qui sotto, a farla da padrone saranno i beni di investimento, almeno per quanto riguarda il 2021. La meccanica strumentale si aspetta un rimbalzo del +12,9%, mentre gli apparecchi elettrici del +11,0%.

Very positive signals also come from the textile and clothing sector (+13.0%), while wood products will see sustained growth both for 2021 (+11.0%) and for 2022 (+7.1%).

 

Se anche tu vuoi internazionalizzare la tua impresa, devi sapere che a breve ripartiranno i finanziamenti agevolati e relativo co-finanziamento non-refundable SIMEST. Lo sportello era stato sospeso lo scorso 4 giugno dopo due soli giorni di operatività, a seguito della grande affluenza di domande, ben 8125.

SIMEST is updating the details for each line of intervention but, in general, the benefits will remain the same, namely:

·         Cofinanziamento a fund lost (percentage not yet defined)

·         Subsidized rate equal to 0.5%

·         Pre-depreciation one or two years depending on the instrument used

·         Exclusion of financing from the central risk

·         50% dell’importo richiesto viene erogato in anticipo without having to pay the costs up front.

The funding concerns internationalization projects for: patrimonializzazione, partecipazione a fiere internazionali, apertura filiali, uffici, negozi all’estero, Temporary Export Manager, e-Commerce, studi di fattibilità e programmi di assistenza tecnica all’estero.

La buona notizia è che the funds will reopen on October 28 starting at 9:30. La cattiva notizia è che i funds are limited and limited: vista l’occasione unica è quindi importante non farsi cogliere impreparati e non arrivare in ritardo.

Se sei realmente interessato a sviluppare la tua impresa all’estero e a costruire un progetto export di qualità, allora questa è l’occasione che non puoi perdere. Click below, fill out the form e ti contatteremo per ascoltare la tua idea e studiare insieme la migliore soluzione: