Quando si parla di export in India, è essenziale confrontarsi con le normative fiscali e regolatorie che governano il paese. Per sfruttare al meglio le opportunità offerte da questo mercato, è necessario pianificare attentamente la strategia di ingresso e approfondire gli aspetti normativi e fiscali che caratterizzano il contesto locale.
Tra gli elementi chiave da considerare per le aziende che desiderano vendere in India c’è il Permanent Account Number (PAN), un codice identificativo unico alfanumerico di 10 caratteri, obbligatorio per tutti i contribuenti secondo il Dipartimento delle Imposte sul Reddito dell’India. Il PAN consente di tracciare tutte le attività fiscali di individui e imprese.
Comprendere l’importanza del PAN, sapere chi è tenuto a ottenerlo e conoscere le modalità di richiesta sono passaggi indispensabili per rispettare le normative fiscali indiane. Una pianificazione accurata e un’attenzione mirata a questi aspetti regolatori sono fondamentali per entrare con successo in questo mercato in costante crescita.
Il PAN viene utilizzato dalle autorità fiscali per tracciare le transazioni commerciali, garantendo una maggiore trasparenza e conformità fiscale.
Sebbene non sia obbligatorio per le aziende che fanno export in India, ottenere un PAN è fortemente consigliato. Senza questa registrazione, infatti, i clienti indiani sono legalmente tenuti a trattenere il 20% del TDS (Tax Deducted at Source) sugli importi fatturati, trasferendo al fornitore estero solo l’80% del valore della fattura. Con un PAN registrato invece, il tasso di TDS scende al 10%, consentendo agli esportatori di ricevere un importo netto più elevato.
Questa normativa si applica anche ai fornitori stranieri di servizi nel Paese e a tutte le transazioni soggette a TDS. Per le aziende italiane che operano regolarmente in India quindi, richiedere il PAN è essenziale per evitare trattenute fiscali elevate e ottimizzare le proprie operazioni.
Inoltre, per evitare contestazioni, il PAN del fornitore deve essere riportato su tutti i documenti ufficiali, come fatture, voucher e comunicazioni. In assenza di questa informazione, il cliente sarà obbligato ad applicare una ritenuta TDS superiore rispetto alla norma.
Il Pan esiste sia in formato fisico (carta PAN) che digitale. È importante sottolineare che:
Il PAN è essenziale per chiunque percepisca redditi tassabili o effettui operazioni finanziarie rilevanti. È, in sostanza, il collegamento principale tra un individuo o un’azienda e il sistema fiscale indiano.
Il PAN, fondamentale dunque per le aziende interessate a intraprendere un percorso di export in India,è obbligatorio nei seguenti casi:
Persone fisiche
Enti e aziende
Per ottenere il Permanent Account Number è possibile seguire diverse modalità, ognuna delle quali implica l’inoltro della domanda presso canali specializzati.
In Octagona, siamo in grado di supportarti in tutti i passaggi necessari per l’ottenimento di questo requisito importante. Contattaci per ottenere una consulenza personalizzata.
Octagona, con oltre vent’anni di esperienza nell’internazionalizzazione delle imprese, offre un supporto completo alle aziende che desiderano iniziare a esportare nel Paese, mettendo al loro servizio la approfondita conoscenza di certificazioni e normative locali. Grazie alla nostra expertise nel sistema fiscale indiano, possiamo aiutare a semplificare le operazioni necessarie, e a facilitare una penetrazione efficace e redditizia in questo mercato in forte crescita. Contattateci per ogni informazione.
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